Per coltivare i Migrogreens è possibile utilizzare qualsiasi contenitore con fondo piatto e un'altezza di almeno 5 cm (le vaschette di plastica o allumino ad uso alimentare sono ideali). E' necessario forare i contenitori sul fondo per permettere il drenaggio dell'acqua in eccesso. Se vengono impiegate più unità è consigliabile inserirle in un contenitore più grosso in modo da facilitarne gli spostamenti e l'irrigazione.
I recipienti vanno riempiti con uno strato di 3 cm di terriccio per ortaggi sopra il quale si distribuiscono i semi ricoprendone tutta la superficie. Infine viene aggiunto un ulteriore strato di terriccio con uno spessore di 0,5 cm che ricopre i semi e si bagna il tutto con un nebulizzatore fino ad ottenere un substrato umido ma non impregnato.
Il "micro-orto" va posizionato in un luogo luminoso e ventilato, ma non va esposto alla luce diretta del sole. La temperatura ideale per la germinazione e la crescita è compresa tra i 18° e i 25°, pertanto i Microgreens si adattano sia alla coltivazione outdoor in un clima mite che alla coltivazione indoor con luce solare indiretta o artificiale. E' necessario controllare quotidianamente l'umidità del terriccio provvedendo a nebulizzare altra acqua se necessario.
Dopo alcuni giorni (dai 3 ai 10 a seconda della specie coltivata e delle condizioni di luce e temperatura) spunteranno i primi germogli. I Microgreens saranno pronti per la raccolta quando le due foglioline cotiledonari saranno completamente sviluppate e le prime foglie "vere" saranno appena spuntate.
Per raccogliere i Microgreens è sufficiente utilizzare una forbice da cucina recidendo la piantina alla base. Il raccolto andrà trattato come qualsiasi altro ortaggio e lavato prima di essere consumato. Si consiglia di raccogliere i Microgreens contestualmente al loro utilizzo per godere a pieno delle loro proprietà nutrizionali ed organolettiche.